Buongiorno
io e mia moglie abbiamo mandato una lettera di diffida / messa in mora a Virgin (come in allegato) via A/R come previsto da contratto. Ci hanno contattati sul telefono, ma abbiamo rifiutato ogni proposta di sospensione temporanea dell'abbonamento. Oggi ci è arrivato l'addebito su carta di credito, pur non avendo ricevuto alcuna risposta come da contratto (una PEC o A/R). Hanno mandato una email (non PEC) di non accettazione della diffida. Come possiamo procedere? Credo non resti che rivolgersi al giudice di pace. Grazie mille. Un caro saluto.
PS Allego copia della lettera di disdetta
Davide (VI)

Risposta:
al momento le norme stabiliscono che per i mesi che la palestra è stata chiusa, loro possono decidere se rimborsarla in denaro o voucher. Mentre per la riapertura del servizio con sostanziali modifiche al contratto, lei ha pienamente ragione. Sì, il passo successivo è il giudice. Qui informazioni dettagliate: https://www.aduc.it/comunicato/coronavirus+palestre+che+riaprono+rimborsi_31225.php