siamo un'associazione senza scopo di lucro che organizza attività didattiche per le scuole (escursioni, laboratori ecc.). avevamo diverse giornate prenotate da parte di classi di scuole primarie per la realizzazione di attività nei mesi di aprile e maggio 2020.
causa covid, tutte le suddette scuole hanno disdetto le visite prenotate. non ci eravamo fatti versare alcun acconto o caparra.
non abbiamo dei veri e propri contratti firmati ma, qualche volta, abbiamo delle schede di prenotazione timbrate e firmate dall'istituto scolastico (se va bene), oppure solamente dall'insegnante referente, oppure compilate ma non firmate (vedi allegato).
volevamo sapere se, legalmente, possiamo "pretendere" che le attività prenotate quest'anno e annullate causa covid, debbano essere spostate al prossimo anno scolastico (ed in tal caso vi chiedo comunicarmi i relativi riferimenti normativi), oppure non ci sono riferimenti normativi ben precisi in merito e, quindi, possiamo fare leva solamente sul buon senso delle insegnanti chiedendo di spostare le attività al prossimo anno scolastico.
per qualsiasi altra info sono a disposizione.
vi ringrazio.
Fabio, dalla provincia di AR

Risposta:
non essendoci state delle caparre o dei pagamenti potete solo fare leva su quello che chiamate "buon senso". Se c'erano pagamenti, invece, potevate emettere dei voucher per l'uso di quegli importi entro un anno, per tutte le classi con eccezione di quelle dell'ultimo anno, a cui avreste dovuto rimborsare in soldi.