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Uso masscherine e claustrofobia
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Lettera 
18 agosto 2020 0:00
 
Buongiorno, io soffro di claustrofobia e non posso indossare la mascherina perché mi crea ansia e oppressione. Da marzo non entro più in un supermercato, in un negozio, non posso tagliarmi i capelli dal parrucchiere e ho sospeso tutte le visite mediche che stavo facendo per via di un disturbo rimasto da allora incurato. Per fortuna lavoravo da casa anche prima della pandemia, anche se in questo momento sono costretta a rinunciare a tutte le trasferte di lavoro. Ho valutato col mio medico di fare una certificazione apposita, ma a cosa mi sarebbe servita? Sarei potuta entrare alla Coop sventolando il certificato, costretta a spiegare a tutti gli altri clienti che io non posso indossare la mascherina? Speravo con l'estate di poter recuperare finalmente il mio diritto di consumatrice, ma da oggi l'ennesima trovata del ministro Speranza mi vieta addirittura di frequentare i locali all'aperto. La profonda depressione che mi sta causando questa situazione non trova fine e non mi sento più tutelata nel mio diritto alla salute e al benessere. Chissà quanto dovrò aspettare prima di poter riprendere le visite mediche e nel frattempo dovrò continuare ad affidarmi agli altri per la spesa continuando a farmela portare a casa, dovrò continuare a fare acquisti esclusivamente su Amazon a discapito di tutti i negozi locali, dovrò rinunciare a fare una passeggiata in piazza la sera (visto l'obbligo imposto di indossare la mascherina all'aperto dalle 18 alle 6) perciò vorrei sapere se ci sono azioni che possa intraprendere contro il governo per tutelare la mia persona. Grazie
Valentina, dalla provincia di LI

Risposta:
dovrebbe rivolgersi al suo medico curante per chiedere un certificato medico che, attestando la sua disabilità e l'incompatibilità con la mascherina, la dispensi dal doverla indossare.
 
 
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