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tutela consumatore per auto pagata e non consegnata per coronavirus
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Lettera 
14 aprile 2020 0:00
 
Buongiorno
In data 3 Marzo 2020 ho acquistato un'autovettura alfa romeo usata dimostrativa (2200 Km) presso la concessionaria ufficiale FCA Motor Village di Palermo pagandola immediatamente per contanti (bonifico bancario).
Il 5 marzo la stessa veniva a me intestata e mi veniva ipotizzata la consegna al più tardi per il 13 marzo. Con la sopravvenienza della chiusura della concessionaria per Covid l'auto non è stata più consegnata e sono rimasto privo di ogni altra informazione se non dopo mie insistenze su numeri telefonici della concessionaria che appena la concessionaria riaprirà mi consegneranno la vettura (ma tale considerazione è a dir poco ovvia).
Tenuto conto che ho sborsato ben 60.400 euro per l'acquisto dell'auto e da parte della concessionaria non sia stata valutata e/o proposta alcuna soluzione alternativa per la consegna della vettura potrei chiedere la risoluzione contrattuale e la restituzione di quanto pagato per l'acquisto? tenuto conto che ad oggi nulla mi è stato consegnato e nulla mi viene proposto?
In alternativa mi potreste indicare quali sono le tutele che posso chiedere vengano applicate (peraltro con l'intestazione della vettura sono già costretto a pagare anche il bollo auto con ulteriori aggravi senza possibilità di utilizzo della stessa).
Grazie Saluti
Marcello

Risposta:
crediamo che non ci siano alternative ad attendere la riapertura del concessionario. La consegna non è avvenuta per sopraggiunta forza maggiore. Del resto, cosa avrebbe dovuto fare il concessionario per consegnargliela e lei per andare a prenderla se non, entrambi, violare la legge e ritrovarsi anche multati?
 
 
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Buongiorno
In data 3 Marzo 2020 ho acquistato un'autovettura alfa romeo usata dimostrativa (2200 Km) presso la concessionaria ufficiale FCA Motor Village di Palermo pagandola immediatamente per contanti (bonifico bancario).
Il 5 marzo la stessa veniva a me intestata e mi veniva ipotizzata la consegna al più tardi per il 13 marzo. Con la sopravvenienza della chiusura della concessionaria per Covid l'auto non è stata più consegnata e sono rimasto privo di ogni altra informazione se non dopo mie insistenze su numeri telefonici della concessionaria che appena la concessionaria riaprirà mi consegneranno la vettura (ma tale considerazione è a dir poco ovvia).
Tenuto conto che ho sborsato ben 60.400 euro per l'acquisto dell'auto e da parte della concessionaria non sia stata valutata e/o proposta alcuna soluzione alternativa per la consegna della vettura potrei chiedere la risoluzione contrattuale e la restituzione di quanto pagato per l'acquisto? tenuto conto che ad oggi nulla mi è stato consegnato e nulla mi viene proposto?
In alternativa mi potreste indicare quali sono le tutele che posso chiedere vengano applicate (peraltro con l'intestazione della vettura sono già costretto a pagare anche il bollo auto con ulteriori aggravi senza possibilità di utilizzo della stessa).
Grazie Saluti
Marcello

Risposta:
crediamo che non ci siano alternative ad attendere la riapertura del concessionario. La consegna non è avvenuta per sopraggiunta forza maggiore. Del resto, cosa avrebbe dovuto fare il concessionario per consegnargliela e lei per andare a prenderla se non, entrambi, violare la legge e ritrovarsi anche multati?
 
 
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