buongiorno,
mia figlia, sta seguendo un corso privato di estetista in Firenze, naturalmente visto il Decreto Legge sul covid-19, la scuola è stata chiusa parimenti alle scuole di ogni ordine e grado in Italia.
Il contratto prevede 5 ore in aula dal lunedì al venerdì.
Naturalmente di marzo tutto è stato bloccato al 4, di conseguenza invece di 110 ore di aula ne sono state fatte 15.
Con l’inizio di aprile è stata fatta una piattaforma per poter seguire le lezioni da casa, lezioni di 2 ore per 2 gg a settimana, il che significa che aprile avrà 16 ore di lezione invece delle “normali” 105.
Come vede, la scuola invece ritiene che la retta, vada pagata per intero!
Secondo Lei, la richiesta, ha basi di fondamento?
Grazie
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allego la richiesta fatta dalla scuola
"Vogliamo gentilmente ricordare alle allieve che ad oggi non hanno ancora provveduto al versamento della rata di marzo, che tale pagamento è dovuto in quanto dilazione di un corrispettivo interamente maturato con la sottoscrizione del contratto.
Inoltre non possono esistere motivazioni eventuali di sospensione del pagamento dovute ad interruzione nell'erogazione del servizio, in quanto, in ottemperanza alle disposizioni regionali in materia di covid-19/coronavirus, abbiamo provveduto a realizzare una piattaforma informatica che permette l'erogazione del servizio di formazione garantendo una adeguata preparazione dell'allieva come richiesto dai programmi di formazione della Regione Toscana.
Ricordiamo l'IBAN su cui effettuare il bonifico:
Cordiali saluti
Mario (FI)

Risposta:
anche se non c'è interruzione c'è una riduzione delle ore di servizio; pertanto sembra giusto ottenere o proporre una riduzione della retta mensile.
Si faccia valere con una lettera raccomandata A/R o PEC di messa in mora:
http://sosonline.aduc.it/scheda/messa+mora+diffida_8675.php