Buongiorno, qualche giorno addietro mi sono recato presso gli uffici della Motorizzazione della mia città per prenotare la revisione di un autocarro. Dopo aver effettuato il pagamento e aver ricevuto la data della prenotazione, mi sono stati consegnati dei moduli da compilare e la fotocopia di una circolare (che allego) che reca tra le prescrizioni da attuare in ottemperanza alle norme anti-covid 19, l' "obbligo di consegnare la certificazione rilasciata da un centro autorizzato comprovante l'avvenuta sanificazione delle parti interne del veicolo da sottoporre a revisione e/o di visita e prova".
Ho cercato riscontro all'effettiva esistenza di una norma che obbliga ad effettuare la suddetta sanificazione ma, di contro, ho trovato diversi articoli che riportano l'esatto opposto, parlando di "non dovuta tassa covid" in relazione alla richiesta di effettuare la sanificazione da parte di alcune officine. Può dunque un ufficio pubblico porre un obbligo che al privato non è permesso?
Vito, dalla provincia di TP

Risposta:
non ci risulta un obbligo miniteriale in merito alla certificazione di sanificazione anticovid. Qui le linee guida del MIT in proposito:
http://www.mit.gov.it/sites/default/files/media/normativa/2020-05/Circolare_protocollo_178_del_20-5-2020.pdf