Buongiorno, nonostante una mia PEC in cui si richiedeva il
rimborso della quota versata come acconto per un viaggio negli
USA, l'Agenzia di viaggio ha emesso in data 11/09/2020 un Voucher
dell'intero importo della caparra che ammonta a 2.400,00 euro; il
viaggio era per 3 persone che hanno versato ciascuna 800,00. Vi
chiedo gentilmente come poter richiedere il rimborso della quota a
me spettante (800,00 euro) visto che le altre 2 persone sono
inerti da questo punto vista. Vi allego il voucher emesso.
Ho letto che la UE ha chiuso la procedura di infrazione aperta
all'Italia in merito all'emissione dei Voucher ma ha altresì
intimato di procedere con i rimborsi monetari ove richiesti.
In attesa di una vostra gentile risposta, vi invio cordiali
saluti.
Rita, dalla provincia di RM
Risposta: se stiamo parlando di un viaggio che non è stato possibile causa pandemia (lockdown, voli annullati, etc), l'agenzia decide lei se dare rimborso o soldi. La procedura comunitaria a cui lei fa riferimento, al momento non ha portato ad alcun effetto sulla legislazione italiana (qui la situazione: https://www.aduc.it/comunicato/viaggi+coronavirus+rimborsi+giudice+italiano+deve_31444.php).
Per cui, volendo può decidere di procedere in giudizio, visto che ufficialmente le disposizioni europe hanno valore maggiore di quelle italiane.
Prima di procedere consideri che la nuova versione della legge italiana impone all'agenzia di rimborsare il tutto se entro 18 mesi il viaggiatore non ha scelto di usare il voucher.