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rimborso viaggio coronavirus
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Lettera 
21 marzo 2020 0:00
 
Buongiorno ho prenotato un hotel a Madrid dal 09.04.2020 al 12.04.2020 tramite hotel.com l'hotel prenotato era senza rimborso per cancellazione prenotazione, ora vorrei chiedere vista la situazione internazionale di blocco totale per virus è possibile ottenere comunque un rimborso in quanto non vi è la possibilità di raggiungere l'hotel, ho già scritto a hotel.com che ha contattato l'hotel ma questo non intende effettuare alcun rimborso?
Grazie Cordiali Saluti.
Enrico, dalla provincia di MI

Risposta:
se il forntore del servizio ad annullarlo, lei ha diritto al rimborso. Se invece è lei che annulla perchè impossibilitato a fruire del servizio, il fornitore decide se darle rimborso o voucher.
Si faccia valere con una lettera raccomandata A/R o PEC di messa in mora:
http://sosonline.aduc.it/scheda/messa+mora+diffida_8675.php
Qui le motivazioni di queste indicazioni:
Il decreto legge (02/03/2020) che ha disciplinato in emergenza la questione, oltre a stabilire che sia il consumatore a chiedere il rimborso, è entrato in vigore PRIMA delle misure di contenimento che hanno investito l’intero territorio nazionale. E quindi dovrebbe riguardare (art.28) solo le persone in quarantena, persone domiciliate o residenti nelle “prime” zone rosse, persone che dovevano recarsi nelle “prime” zone rosse, persone che dovevano andare all'estero in un Paese che non consente accesso a stranieri in ragione dell'emergenza pandemia.
Il decreto prevede espressamente che queste persone possono esercitare il diritto di recesso e che l’organizzatore del viaggio può rimborsare in denaro o voucher con validità di un anno o con un viaggio equivalente o superiore.
Il decreto può quindi essere interpretato che per chi non abita nelle “prime” zone rosse” si applica il solo codice civile, art. 1463, che prevede la sola restituzione di quanto pagato (e non il voucher).
E’ bene ricordare che il decreto NON SI OCCUPA delle cancellazioni da parte dei tour operator o dei vettori. Quindi in casi del genere il consumatore ha diritto al rimborso integrale del viaggio.
Infine, il decreto legge dovrà essere convertito in legge e in quell'occasione le sue norme, inclusa questa, potrebbero essere modificate.
Cautelativamente quindi suggeriamo di inviare la propria richiesta di rimborso a mezzo raccomandata AR o pec e di attendere, per valutare se sarà possibile pretendere il rimborso economico e non accontentarsi del voucher, la conversione in legge che dovrà avvenire entro 60 giorni dal 2 marzo 2020: http://sosonline.aduc.it/scheda/messa+mora+diffida_8675.php
 
 
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