Buonasera, pongo alla vostra attenzione il seguente quesito. Ho un abbonamento annuale presso una palestra di Milano ed ovviamente non ho potuto usufruire il servizio per 3 mesi durante il primo lockdown e adesso per un altro mese (e forse più ancora non si sa). Avevo fatto una richiesta già ad aprile su quali fossero le procedure della palestra in tal caso e mi era stato risposto che non era previsto nessun rimborso ma solo prolungamento dei mesi. Io per questioni lavorative non posso prolungare i mesi dell'abbonamento ne ricevere un voucher da utilizzare entro un anno nella stessa struttura, altrimenti mi sarebbe anche andato bene. Ad agosto ho inviato un'email (non pec) al responsabile della palestra con la richiesta di rimborso dei mesi pagati ma non ho mai ricevuto risposta. Ho inviato nuovamente una richiesta anche per il mese di Novembre (essendo il tempo limite 30 giorni dall'inizio della chiusura mi sembra) ma ricevendo come risposta che si limitavano solo a prolungare l'abbonamento a prescindere dal dcpm del caso. Io non potendo ne prolungare ne ricevere un voucher relativo al prezzo pagato dei mesi non utilizzati, come devo comportarmi in questo caso? Il decreto rilancio poi convertito in legge non autorizzava anche al rimborso in termini economici? Dovrei ricevere un rimborso di circa 120 euro. C'è modo di recuperare i soldi spesi per i mesi non utilizzati (sia durante il primo lockdown, che questo)? grazie per la vostra risposta
Matteo, dalla provincia di MI

Risposta:
questa la situazione che le dà "torto" per la cvhiusura di primavera e "ragione" per quella attuale: https://www.aduc.it/comunicato/coronavirus+palestre+che+riaprono+rimborsi_31225.php
Si faccia valere con una lettera raccomandata A/R o PEC di messa in mora:
http://sosonline.aduc.it/scheda/messa+mora+diffida_8675.php