Buongiorno, a novembre 2019 ho prenotato una crociera MSC con partenza da Warnemunde in data 30/08/2020. Ho versato un acconto di € 1138 entro il 2/12/2019 e il saldo di € 2962 dovrò versarlo entro il prossimo 25/06/2020. Visto che la suddetta crociera verrà soppressa al 99% (tra l'altro dovrebbe attraccare anche in Russia, quindi fuori dalla comunità Europea, precisamente a San Pietroburgo), sarò costretto ad accettare un voucher del valore di € 4100. Come consigliate di muovermi? Non vorrei commettere errori. Personalmente gradirei i soldi indietro, perché il voucher e fortemente penalizzante per il consumatore. Tra l'altro, perché dovrei fare il saldo per una crociera che al 99% non partirà? Più onestamente avrebbero potuto proporre un voucher che coprisse i soldi che ho già versato; invece, prima di emettere il voucher, vogliono il saldo perché ad oggi la crociera non è stata ancora soppressa (chiaramente aspetteranno il saldo di tutti i passeggeri prima di prorogare l'ennesimo stop). Tra l'altro, voglio precisare che la crociera l'ho prenotata tramite "crocierissime.it", e questa agenzia, che fa da tramite, non si assume nessuna responsabilità (anche questo non mi sembra affatto corretto). Resto in attesa di vostre indicazioni e porgo Coardiali Saluti.
Marzio, da Moricone (RM)

Risposta:
le sue opzioni ci paiono essere:
- paga e, se la crociera parte, parte anche lei; se la crociera non parte, chiede il rimborso (ma ottiene un voucher, e valuta - anche a seconda di come si "assesterà" la questione voucher in Italia, di fare un'eventuale causa);
- non paga e, se la crociera si tiene si espone ad una azione giudiziaria della compagnia per ottenere il saldo (nel qual caso potrebbe decidere di pagare prima che una causa venga iniziata);
- verifica sul suo contratto se può disdire adesso, anche pagando una penale, valutandone la convenienza economica.