Ho prenotato una crociera con la compagnia Costa Crociere, dal 3 al 7 maggio, x il tramite di agenzia viaggi. Versato acconto di € 250,00 + € 35,00 x assicurazione in caso annullamento viaggio. Alla luce della grave emergenza epidemiologica intendo rinunciare al viaggio e in data 23/3 ho inviato mail ad agenzia richiedendo (penso in tempo utile) il rimborso dell'acconto. Il 24/3 l'agenzia ha inviato comunicazione a tutti gli iscritti di conferma della partenza e invito al versamento del saldo entro il 31/3, precisando che, se la data di partenza non potrà essere rispettata, potrebbe esserci un rinvio della partenza o la possibilità di un voucher valido per un anno. Vista l'incertezza
dei tempi e l'incognita di un prossimo futuro, non mi interessa un voucher, né tantomeno saldare il tutto. Posso avanzare la richiesta di rimborso dell'acconto? Avendo comunicato questa mia volontà più di 40 gg prima della partenza prevista? Resto in attesa di un riscontro e ringrazio x l'attenzione accordatami. Cordiali saluti
Mirella, dalla provincia di TO

Risposta:
allo stato dei fatti, se lei annulla la crociera può solo sottostare allo specifico regolamento dell'organizzazione. Nello specifico, Costa Crociere ha al momento annullato i suoi servizi solo fino al 30 aprile. E per il suo recesso con rimborso tramite voucher (anche se la questione non è chiara nel provvedimento emergenziale di cui si attende la conversione in legge) vale solo se lei lo pratica nei limiti della validità delle limitazioni in corso (3 aprile). Qui maggiori spiegazioni: https://salute.aduc.it/coronavirus/comunicato/rimborso+viaggi+coronavirus+chi+paga+consumatore+no_30861.php