Buongiorno, mio nipote nato nel 1971 è stato sanzionato fuori dal supermercato che si era recato "solo" con il proprio mezzo di trasporto. Mentre caricava la merce sull'auto ha incontrato la sua ragazza che si era recata anche lei con la propria auto "Sola" a fare la spesa. Si sono salutati e i carabinieri vedendoli chiacchierare e avere chiesto se si conoscevano, hanno ritenuto che erano insieme a fare la spesa considerandoli dello stesso nucleo familiare. quindi hanno sanzionato sia mio nipote che la sua ragazza. Vorremmo fare ricorso per i due accertamenti. Sul verbale è indicato che si può far pervenire scritti difensivi? (ricorso?) alla Prefetto di Varese entro 30 gg.
sul vostro sito ho letto indicazioni diverse: fare ricorso ai carabinieri che hanno fatto la sanzione.
Come possiamo procedere per la contestazione? i due ragazzi non sono conviventi ognuno vive a casa propria.
Può essere utile allegare al ricorso l'autocertificazione di stato di famiglia?
Grazie
Giuseppina, dalla provincia di VA

Risposta:
alleghi tutto quello che serve come dimostrazione della casualità dell'incontro e lo scambio di saluti civili. Per il ricorso, non sappiamo dove ha visto sul nostro sito, perché invece abbiamo scritto proprio quello che dice il verbale che le è stato consegnato. Trova qui le informazioni del caso: https://www.aduc.it/comunicato/coronavirus+mobilita+individuale+come+fare+ricorso_30942.php