Salve, io e la mia compagna siamo stati multati di 280€ a testa il 9 aprile 2020. Stavamo andando da parenti per prendere qualcosina da mangiare e qualche soldo per andare avanti, non lavorando nessuno dei due e avendo una bimba di 8 anni. Nonostante avergli detto tutto per filo e per segno, e trovandoci nei dintorni di casa dei miei parenti, loro ci hanno multato. Adesso io non capisco se il tempo dei 30gg per fare ricorso parte dal 15 maggio o dalla notifica fattaci. Se la risposta è quest'ultima, domani è l'ultimo giorno che abbiamo per
poter essere sentiti. Noi non Lavoriamo, o meglio, solo io ho iniziato nuovamente a lavorare da nemmeno 2 settimane. Mi creda, non abbiamo nemmeno quel poco per mandare una raccomandata. La mia compagna sta soffrendo perché nello stato di famiglia della mamma, ed ha paura gli venga pignorato il totale della multa. Poi ha paura per la bimba, ha paura che possa nuocere per la questione dell'affidamento della bimba stessa. Ve lo chiedo col cuore in mano, potete aiutarci un qualche maniera? Come dobbiamo comportarci? Resto in attesa di vostre istruzioni.. Grazie
Jonathan (FI)
Risposta: i 30 giorni vanno contti a partire dal 15 maggio. Per il ricorso trova qui le informazioni del caso: https://www.aduc.it/comunicato/coronavirus+mobilita+individuale+come+fare+ricorso_30942.php