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Ricorso multa Jogging Coronavirus
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Lettera 
22 maggio 2020 0:00
 
Salve, e mi è stata notificata una multa per la seguente violazione in data 9/04/2020 presso Firenzuola (FI):
- aver violato l'art.1 comma 1 lett b) dell'ordinanza del ministero della salute del 20 marzo 2020, in combinato disposto con l'art. 1 comma 2 lett. n), l'art. 2 comma 3 e l'art 4 comma 1 del DL 19/2020, perché svolgeva attività motoria non in prossimità della propria abitazione.
Volevo avere da voi una consulenza per capire quali possibilità di vincita di un ricorso potrei avere.
Il fatto è avvenuto dietro casa mia in zona boschiva/agricola su di una strada sterrata non aperta al traffico mentre stavo facendo attività motoria (jogging). La polizia municipale mi ha intercettato a circa 500-600m dalla mia abitazione e per raggiungere il suddetto luogo ho solo attraversato campi e/o terreni agricoli. Nel verbale è stato indicato Strada Comunale 17 Km 1+200m anche se questa strada non risulta su nessuna cartina ufficiale. Durante l’attività ero rigorosamente in solitaria.
So per certo che non era in vigore la regola dei 200m da casa (in vigore solo in Veneto) ma il concetto di prossimità dell’abitazione. La interpretabilità di questo concetto può, a vostro avviso, essere un elemento vincente in caso di ricorso?
Avete avuto già alcune esperienze simili alle mie con magari già una risposta ricevuta da una prefettura?
Grazie mille per l’aiuto,
Mattia, dalla provincia di FI

Risposta:
al momento non abbiamo nessuna risposta di rifiuto o accettazione dei ricorsi... e in effetti, vista la procedura degli stessi, è decisamente prematuro. Per cui possiamo fare le sue stesse valutazioni. Nel caso, si ricordi che i 30 giorni per presentare la memoria li deve calcolare a partire dal 16 maggio. Qui come fare: https://www.aduc.it/comunicato/coronavirus+mobilita+individuale+come+fare+ricorso_30942.php
 
 
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