Salve, una settimana fa sono uscito con mia figlia di 4 anni per fare una passeggiata.
Ovviamente con mascherina e restando nel raggio di 200 metri (potrebbero essere stati 250, non di più, ma è la zona più isolata del quartiere essendo un parcheggio esterno di una scuola) dalla mia abitazione, cosa che faccio ogni due o tre giorni per concedere alla bimba un’ora d’aria e di sole, da quando sono rimasto a casa da lavoro per decreto legge circa un mese fa. Non ho giardino e non ho balconi!
Limitrofo al parcheggio c’è l’argine del fiume, così ci inoltriamo per non più di 10 metri nell’area verde per raccogliere dei fiori prima di rientrare.
Dopo neanche dieci minuti arriva la polizia municipale, mi chiede documento, mi fa compilare l’auticertificazione e mi dicono che devono fare la multa di 400 euro perché ero in zona verde. Io cerco di fare leva sul loro buon senso, ma terminano la sanzione dicendomi che essendo stati mandati appositamente dal comandante previa telefonata di un cittadino non avevano altre possibilità.
Secondo Voi è normale?? Può essere utile fare ricorso? Grazie in anticipo...
Alex, dalla provincia di VR

Risposta:
sì, crediamo che ci siano gli estremi per tentare un ricorso. Qui come farlo: https://www.aduc.it/comunicato/coronavirus+mobilita+individuale+come+fare+ricorso_30942.php