Richiedo informazioni per ricorso per due sanzioni elevate in
data 4 c.m. per violazione distanza di sicurezza interpersonale
in auto con mia sorella, di cui sono spesso ospite in quanto
nostra madre 89enne (invalida e con accompagno), per via delle
continue restrizioni da lockdown, si è trasferita presso di lei.
Ci aiutiamo per darle assistenza ed abbiamo una convivenza
saltuaria, comunque almeno settimanale. Non ci è stata data la
possibilità di spiegare, non ci è nemmeno stata chiesta
l'autocertificazione, abbiamo dovuto attendere per 40 minuti la
restituzione dei documenti e la consegna del verbale, e siamo
state invitate a tacere e restare dentro l'auto. Allego i
verbali che non abbiamo voluto firmare, non avendo avuto
possibilità di fare dichiarazioni.
Grazie per la vostra risposta.
Paola, dalla provincia di RM
Risposta: premesso che i verbali in allegato non ci sono... sulla questione, motivando e dimostrando quanto dice, può presentare ricorso:
1. non pagare la multa (altrimenti il ricorso è nullo). Inviare degli scritti difensivi entro 30 giorni dal momento in cui si riceve il verbale all'Autorità Competente indicata sul verbale (generalmente è il Prefetto del luogo dell'infrazione); gli scritti difensivi vanno inviati per raccomandata a/r o PEC, in carta libera.
2. l’Autorità interpellata (entro i 5 anni successivi), potrà accogliere gli scritti difensivi, oppure rigettarli emettendo un’ordinanza ingiunzione, e l'importo della multa raddoppia. In quest'ultimo caso, si potrà fare ricorso entro 30 giorni dalla notifica davanti al giudice di pace.