buongiorno
sono rientrato ieri dalle vacanze, nella busta delle lettere ho trovato una busta verde proveniente dalla polizia di Piove di Sacco (PD), contenente un verbale di accertamento di violazione alle norme del codice della strada.
Di solito trovavo l'avviso ed andavo a ritirarlo in posta.
In questo caso è arrivata la multa direttamente, ho chiamato la polizia di Piove di Sacco ma dicono di rivolgermi alle poste. Le Poste di malo sostengono che per il Covid, non è necessario che ci sia il destinatario.
Ora con il fatto che sono passati sicuramente più di 5 giorni, mi trovo a pagare una sanzione di 190,70€ anzichè 138,80€ in forma ridotta se pagata entro 5 giorni. (oltre a 3 punti sulla patente...)
Già rode il fatto di andare 11,90kmh sopra il limite (giuro che non so dove possa esser successo) e che se andavo 1,91kmh in meno, mi tenevo i punti sulla patente e almeno 150€ in tasca, BRUCIA pagare anche la sanzione maggiorata.
Potete aiutarmi? Ho chiesto alla polizia di Piove di Sacco ma a loro interessa poco della mia situazione.
Ha senso ricorrere al Giudice di Pace?
Vi ringrazio anticipatamente
Marco, dalla provincia di VI

Risposta:
fino al 31 luglio, la legge consentiva la consegna senza firma in ragione dell'emergenza sanitaria:
https://www.aduc.it/comunicato/coronavirus+poste+italiane+legittime+consegne+senza_30760.php
Se la consegna della sanzione è avvenuta dopo il 31 luglio, la notifica della multa senza firma è illegittima. In questo caso, ci sono motivi per fare ricorso, ma non ora. Dovrà ignorare il verbale e attendere l'atto successivo (ingiunzione di pagamento), che potrà impugnare dal giudice di pace per difetto di notifica dell'atto presupposto.