Buongiorno,chiedo consulenza per verbale ricevuto in seguito ad un trasferimento tra regioni motivato dalla necessità di una nuova abitazione per fine affitto senza possibilità di proroghe nella regione del paese di partenza. Lo spostamento è seguito mediante consiglio della polizia municipale del paese di partenza, documentato dalle autocertificazioni, compilate con motivo urgente per necessità abitative, il contratto d'affitto scaduto, le carte d'identità, gli
indirizzi degli affitti ed uno scritto personale dei locatari del paese di partenza ed arrivo, la procedura da seguire consigliata e le modalità nelle quali si sarebbe svolto il trasferimento. Arrivati abbiamo comunicato subito la nostra presenza ai vigili, già informati dal locatario, ed all'Assl telefonando al numero verde (che non riteneva necessario accertare la nostra presenza perché non provenienti dall'estero). È stato eseguito il verbale dopo. Chiedo se è
possibile e se è il caso di chiedere un riesame e fare ricorso al Prefetto senza ricevere sanzioni, come chiedere un eventuale annullamento o riduzione e con quali tempi. Grazie di una vostra risposta. Cordiali saluti.
Gianluca, dalla provincia di TV
Risposta: proprio con le motivazioni e la documentazione in suo possesso, crediamo possa tentare un ricorso. Qui come fare: https://www.aduc.it/comunicato/coronavirus+mobilita+individuale+come+fare+ricorso_30942.php