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Protezione lavoratori BCC
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Lettera 
12 marzo 2020 20:20
 
Salve, sono un dipendente di una Banca di Credito Cooperativo della Toscana e lavoro allo sportello. A tutt'oggi, nonostante le richieste della RSA, la banca non ci ha ancora fornito nessun presidio di protezione (mascherine, guanti, vetri protettivi allo sportello ecc.).
Siamo esposti al rischio contagio anche in considerazione del fatto che dagli sportelli e' stata oramai rimossa da tempo ogni tipo di protezione. Desidero sapere quali sono i miei diritti, cosa prevede la normativa vigente e successivi eventuali aggiornamenti e cosa posso pretendere dal mio datore di lavoro. Grazie per una Vs. risposta.
Massimo, dalla provincia di PO

Risposta:
Si è già capito che l’emergenza coronavirus in Italia sta cambiando le abitudini dei cittadini, soprattutto nelle zone in cui sono stati registrati i contagi. Ma cosa devono fare le aziende da ora in poi? Appare ovvio che dovranno adeguarsi a questa nuova preoccupante situazione.
La prima misura da adottare sarà rivedere il documento di valutazione dei rischi, il cosiddetto Duvri, sia per affrontare il nuovo pericolo biologico sia per fornire ai lavoratori tutti gli strumenti di tutela, mascherine in primis laddove necessario.
Il datore di lavoro, infatti, è responsabile in prima persona della tutela della salute e della sicurezza dei suoi dipendenti e collaboratori. Se ne deduce che, visti i rischi del coronavirus, sarà tenuto ad aggiornare il Duvri individuando ogni misura di protezione del personale. Non solo attraverso gli strumenti di protezione, ma anche quelli di prevenzione. Dovrà, cioè, garantire l’adeguata formazione ai vari responsabili di pronto intervento presenti in azienda e ai lavoratori. L’informazione da fornire dovrà per forza contenere le raccomandazioni del ministero della Salute [1]: lavarsi frequentemente ed accuratamente le mani, curare l’igiene delle scrivanie e delle superfici (pensa, ad esempio, alla cornetta dello stesso telefono usata da diversi dipendenti), attendere l’arrivo del personale di pronto soccorso in caso di necessità anziché recarsi subito in ospedale, ecc.
 
 
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