Buongiorno,
a seguito della chiusura di tutte le attività con il DPCM. DEL 10 MARZO, il settore degli eventi privati ancora oggi non è stato regolamentato. Io avevo un contratto firmato per il festeggiamento del mio matirmonio previsto per il 1 giugno 2020 presso nuova villa dei cesari a Roma. A fine marzo, in piena pandemia e senza
sapere se avessero potuto essere operativi o meno per quella data, mi hanno chiesto la seconda rata di pagamento (3.300 €) che si andava ad aggiungere alla caparra confirmatoria già versata un anno prima (2.200 €). Oggi il 1 giugno è passato, non abbiamo trovato un accordo per una nuova data, è la titolare del catering insiste a non voler restituire le somme corrisposte...il che mi sembra incredibile, giacchè il contratto per l'evento del 1 giugno doveva essersi sciolto a causa di sopravvenuta impossibilità allo svolgimento dell'evento (c.c. art. 1463) Come posso fare? Delle persone che conosco sono la sola ad aver incontrato persone così
difficili e con il mio futuro marito siamo in difficoltà, Grazie mille
Melissa, dalla provincia di RM