Buongiorno, nei giorni scorsi sono stato multato mentre stavo facendo jogging ad una distanza di 250 metri dalla mia abitazione (calcolata come raggio). In particolare gli agenti sostenevano che il jogging fosse attività ludica e non motoria e dunque non consentita indipendentemente dalla distanza da casa. Vorrei dunque sapere se effettivamente il jogging possa essere considerato attività ludica e nel caso in cui non lo fosse se la distanza dalla propria abitazione (250mt in raggio, 400mt circa come percorso) possa comunque giustificare la sanzione. Inoltre per un eventuale ricorso al prefetto è confermato il raddoppio della multa in caso di rigetto? Ho letto opinioni contrastanti a riguardo.
Daniel, dalla provincia di MS

Risposta:
la norma nazionale non parla di 200 metri e neanche quella della Toscana, controlli per il Comune dove è stato fatto il rilievo (i Comuni hanno anche questo potere). Sul fatto che il jogging sia attività ludica... ci sarebbe da scrivere un libro su chi lo asserisce... ma questa è solo la nostra opinione. Qui trova tutte le informazioni per fare ricorso: https://www.aduc.it/comunicato/coronavirus+mobilita+individuale+come+fare+ricorso_30942.php