Buongiorno,
gentilmente avrei bisogno di un consiglio sul fare o meno opposizione al verbale allegato.
In data 25 aprile, mi trovavo a fare attività motoria lungo una strada in aperta campagna, isolata dalle abitazioni, distante dal mio domicilio all'incirca 500 mt, sono stato fermato dai Carabinieri forestali, i quali mi hanno rilasciato un "Verbale di identificazione" senza chiedermi o farmi compilare l'autodichiarazione.
Ho chiesto loro se si trattasse di una multa e mi hanno risposto che era solo un verbale di identificazione e nulla più (pertanto non ho ritenuto opportuno dichiarare il motivo per il quale mi trovassi distante dal mio domicilio, avrei potuto dichiarare che stavo andando a comprare le sigarette presso una tabaccheria lungo il mio tragitto distante 1km.
Con mia sorpresa dopo due giorni mi sono visto recapitare a mano presso il mio domicilio (si sono presi la briga di venire da Salò fino a Desenzano circa 40km andata e 40 km ritorno) il verbale di accertamento di violazione amministrativa. Che io ho ritirato ma non sottoscritto perchè ritenuto ingiusto.
Ho chiesto di mettere a verbale le mie dichiarazioni ma mi hanno risposto che l'unica cosa che potevo fare è fare ricorso al Prefetto.
Tra l'altro nel "verbale di identificazione" mi contestano la violazione il D.L. 19/2000 in cui non c'è traccia del limite di 200mt.
Mentre nel "Verbale di accertamento di violazione amministrativa" citano il DPCM 22 marzo 2020 anche qui non c'è traccia del limite di 200 mt.
distinti saluti
Allegati: - Verbale di identificazione
- Verbale di accertamento
- proforma del Ricorso da me formulato.
Marcello, dalla provincia di BS

Risposta:
se ritiene che ci siano validi motivi e, non vigente il limite dei 200 metri, ci potrebbe essere, trova qui come presentare il ricorso: https://www.aduc.it/comunicato/coronavirus+mobilita+individuale+come+fare+ricorso_30942.php