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MULTA COVID
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Lettera 
14 maggio 2020 0:00
 
Buongiorno, Essendo nella nostra azienda in difficoltà con materiali e oggetti di sanificazione ho tentato la strada del diventare cliente METRO, ho provveduto all'iscrizione online e mi sono messa d'accordo con la mia titolare per provvedere al ritiro della tessera (tessera che a me non avrebbero dato senza la presenza del titolare) e di eventuali acquisti per l'azienda (online non trovai nulla alla METRO). Occupandomi io della gestione dell'ufficio e dello showroom questo lunedì rientrai dalla CIDG e partii dalla provincia di Bergamo alla volta di Brescia sede della METRO naturalmente con la titolare. Al casello di Brescia venivo fermata da un pattuglia della Stradale che mi contestò quello che ricopio integralmente dal verbale: Art 4I DL 19/2020; In data e luogo di cui sopra violava le prescrizioni al contenimento del Rischio epidemiologico, lasciando senza giustificato motivo la propria residenza; infatti risultava fosse in atto uno spostamento non individuabile e non motivato nella situazione individuata nel decreto sopra citato; nella fattispecie stava accompagnando l'amministratore della ditta xxxxx a ritirare del materiale, nonostante la Sig.ra xxxx xxxx (amministratrice) avesse l'abilitazione alla guida. E' ammesso pagamento con sconto 30% entro 30 gg. (€373,50). Io a questo punto mi chiedo? Non ero in esercizio di attività lavorativa? Gli acquisti fatti in questo frangente erano solo ed esclusivamente per la ditta anche se in realtà non trovai granché. La mia titolare non poteva non accompagnarmi in quanto a me non avrebbero dato una tessera nuova della METRO senza lei; tra l'altro dopo aver ritirato la tessera ho proceduto da sola agli acquisti e la titolare mi ha atteso in auto. Vi chiedo cortesemente se vale la pena di tentare un ricorso o meno e indipendentemente da qusto mi chiedo dove'è il confine tra la mia ingenuità e le regole non certe.
Cordiali saluti
Kiss, dalla provincia di BG

Risposta:
le norme sono quelle che lei conosce, e gli accertatori hanno ritenute non valide le sue motivazioni... e in effetti, quegli acquisti avrebbe potuto farli anche la titolare da sola. Comprendiamo le dinamiche che ci ha elencato, ma in periodo di emergenza potrebbero essere considerate non sufficienti a giustificare la presenza di due persone. Nel caso, per fare il ricorso trova qui le informazioni: https://www.aduc.it/comunicato/coronavirus+mobilita+individuale+come+fare+ricorso_30942.php
 
 
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