BUONGIORNO, ieri 10.4.20 alle ore 17,43 mi viene elevato verbale da pattuglia motociclistica della Polizia Locale di Bresso nelle prospicienze dell’ingresso del Parco Nord, precisamente all’altezza di via A. Grandi angolo via A. Villa.
Io sono con il cane (MAYA) di mio padre e sono munito di necessaria delega e
autorizzazione (che gli agenti ignorano).
Io sono a circa 50 mt dall’ingresso del parco, nell’area cani predisposta, e
specifico che risiedo al civico 1 di via Grandi, quindi ho di fatto attraversato solo il viale e sto facendo fare la pipì al cane nell’area cani più vicina, come da ordinanza sindacale. I 2 agenti entrano nel parco, in piedi sulle moto, a tutta velocità (sul prato), come se dovessero bloccare e arrestare un pericoloso latitante. Senza ascoltare alcuna ragione, con molta arroganza, adducono che io sono nel parco e solo per questo motivo elevano contravvenzione (400euro/280 euro se pagati entro 30 gg).
Vorrei fare ricorso per le seguenti ragioni:
a) all’ingresso del parco (via Grandi angolo via Villa) non vi è alcun cartello, segnalazione del Comune che comunichi al cittadino il divieto di ingresso nel parco, nè ci sono nastri, barriere, transenne o altro che ne vietino l’ingresso o quanto meno facciano capire che l’accesso è interdetto. (allego foto che documenta l’assenza assoluta di comunicazioni)
b) All’altro ingresso del parco (via Grandi ang. via don Sturzo) esiste un cartello (allego foto) legato con fascetta ad un rostro dell’ingresso che dice che il PARCO E' APERTO, NON VIETA ASSOLUTAMENTE L’INGRESSO AL PARCO, ANZI, NE DISCIPLINA L’USO (NO USO PANCHINE, NO USO GIOCHI, ETC.)
c) Nell’ordinanza sindacale del 4.4.20, che io non conoscevo, alla quale si fa
riferimento nel verbale e che non è esposta in nessun luogo del parco o nelle
sue immediate vicinanze, in ogni caso si indica esplicitamente al punto 4:
“…nei parchi in cui non è possibile la chiusura è vietata la permanenza e
l’utilizzo: - delle panchine; etc.
Quindi il Parco Nord (nell’area di competenza del Comune di Bresso) rientra
proprio in questo caso, ovvero è un parco dove non è possibile la chiusura, e ivi è vietata la permanenza e l’utilizzo dei giochi: io non permanevo affatto, stavo transitando con il cane per i suoi bisogni fisiologi, nell’apposita area, di fronte alla mia abitazione.
Quale infrazione ho commesso???
Aggiungo ancora, se fosse il caso, che ho perso 25 gg fa mio nonno (bressese dal 1966!) proprio per covid 19, quindi è palese che in famiglia siamo iper attenti e sensibili alla scrupolosa osservanza di qualsiasi ordinanza ed elemento che possa arginare questa tremenda situazione!
Una situazione veramente grottesca!!
Vi chiedo gentilmente un parere e allego le foto dei 2 ingressi al parco.
grazie
cordiali saluti
Maurizio, dalla provincia di MI

Risposta:
secondo noi lei ha torto, perchè "la legge non ammette ignoranza", e si tratta di una disposizione nazionale. Comprendiamo umanamente le sue ragioni, ma questa è la situazione. Comunque, se volesse provare a fare ricorso, trova qui come procedere: https://www.aduc.it/comunicato/coronavirus+mobilita+individuale+come+fare+ricorso_30942.php