Viaggio (dal 9 aprile per 5 gg a Londra volo e hotel per 8 persone) da loro cancellato il 23 marzo 2020 per Covid. Indicano che verrò rimborsato solo con voucher menzionando quanto stabilito dal DL 9.2020. Alla data della cancellazione, il citato DL però prevedeva solo restrizioni fino al 4 aprile, pertanto prima della partenza (9 aprile). Inoltre il voucher è una opzione e non un unica possibiltà per il rimborso così come stabilitò dalla normative EU sui diritti dei viaggiatori. In ogni caso ad oggi 5 maggio non ho recevuto più notizie specifiche sulla mia pratica (se non generiche risposte automatiche) e non ho nemmeno ricevuto alcun voucher. Sono solo riuscito a fare una telefonata un mese fa in cui mi si diceva che non sapevano i tempi di rimborso. Inoltre da qualche settimana il servizio clienti non risponde più al telefono.
Giorgio, dalla provincia di TO

Risposta:
il suo ragionamento torna perché in quel periodo, a fronte del servizio cancellato dall'organizzatore, spettava al viaggiatore la scelta se riavere soldi o voucher. Successivamente il Parlamento ha invece peggiorato la situazione (https://www.aduc.it/comunicato/coronavirus+viaggi+parlamento+nega+rimborsi_31089.php)
Si faccia valere con una lettera raccomandata A/R o PEC di messa in mora:
http://sosonline.aduc.it/scheda/messa+mora+diffida_8675.php