Buonasera,
Vorrei segnalare una situazione che reputo spiacevole e dal punto di vista dei miei diritti una presa in giro. Di seguito il problema:
A febbraio mi sono iscritta pagando, al corso preparto che sarebbe iniziato il 17/04/20 presso l’ospedale che attualmente segue la mia gravidanza.
Successivamente all’emergenza Covid, si è scelto di tenere il corso online non potendovi andare di persona in seguito al decreto e alle misure restrittive in atto.
Dopo alcune lezioni, parlando con altre madri è venuto fuori che non tutte hanno pagato €51 per il mio stesso corso. Alcune dal primo aprile lo seguono gratuitamente.
Qualcuna è riuscita a chiedere il rimborso pur continuando a seguire il corso ed altre come me, abbiamo scritto per chiedere spiegazioni sulla gestione amministrativa. Oggi una delle mamme (l’unica tra l’altro) ha ricevuto una risposta a dir poco assurda che riporto: “Purtroppo una serie di circostanze, tra le quali l’emergenza in corso, hanno creato molta confusione sull’adeguamento della struttura alle indicazioni regionali in materia di ticket e sulle scelte stesse adottate dalla direzione della fondazione MBBM.
In riferimento al corso di accompagnamento fino al primo marzo era previsto il costo di €51, successivamente si è scelto di abolire il super ticket e la cifra è diventata €36, ed in ultimo per scelta della direzione è stato abolito il pagamento del ticket dal primo aprile.
Tutto questo indipendentemente dall’emergenza Covid, per la quale è stato istituito il corso online.
Le decisioni per le tariffe non sono retroattive e l’unica condizione per cui viene garantito il rimborso è la disdetta al corso entro 48 ore prima della data di inizio.
Per queste motivazioni, non è possibile dare seguito alla sua richiesta Per tanto vorrei capire se questa gestione “diversa” del servizio è corretta, in quanto il corso viene seguito da future madri che hanno pagato €51, altre che hanno ricevuto il rimborso, altre che non hanno proprio pagato e altre che si sono ritirate e a cui è stato negato il rimborso poiché il corso è già iniziato.
In attesa di ricevere un consiglio,
Ringrazio per l’attenzione datami.
Stella, dalla provincia di MB

Risposta:
una situazione decisamente caotica, rispetto alla quale non si capiscono i motivi di differenziazione dei pagamenti e delle gratuità. E' evidente che hanno difficoltà (oltre a cialtroneria) nella gestione del corso, ma non è giusto che per le loro incapacità debbano pagare gli utenti. Consigliamo di pretendere il rimborso tramite una diffida:
http://sosonline.aduc.it/scheda/messa+mora+diffida_8675.php
Prendendo anche in considerazione di rivolgersi al difensore civico della sua regione: http://www.difensoreregionale.lombardia.it/