Gentilissimi, a settembre 2019 ho preso un abbonamento in cessione da una
frequentatrice della palestra Tonic. L’abbonamento è ora a mio nome ma, il contratto
con la finanziaria e la carta di credito agganciata, sono della vecchia proprietaria.
L’abbonamento era da 99€ al mese, io ne pago a lei 50 (non so il perché di questa
cifra) ho scritto una mail alla palestra chiedendo di poter chiudere l’abbonamento in
quanto i termini e le condizioni contrattuali con i quali mi ero iscritta sono per ovvie
ragioni cambiate: me lo hanno negato. Il contratto scade nel 2023 e sembra non esserci
via d’uscita. Mi chiedevo: essendo che tutta la parte di debito economico non è a nome
mio e che non c’è la mia carta di credito agganciata, posto che mi negheranno anche di
poter rescindere dalla cessione, come posso fare a svincolarmi? Esiste una modalità o
devo pagare in eterno? Grazie molte, cordiali saluti
Sara, dalla provincia di MI
Risposta: crediamo che lei non possa trattare con la palestra, ma lo debba fare la persona titolare del contratto. Le sue richieste, in linea di massima, sembrano giuste. Qui la situazione e i nostri consigli: https://www.aduc.it/comunicato/coronavirus+palestre+che+riaprono+rimborsi_31225.php