Buongiorno, seguo un amico che ha ricevuto una multa covid, enunerbike di certo tra quelle ingiustificate: titolare di partita Iva, andava a fare un intervento di falegnameria urgente in una farmacia, e gli è stata contestata la validità del motivo di spostamento. Hanno chiamato la titolare della farmacia e la risposta che lei non avesse chiamato direttamente il falegname è bastata per multarlo. Il mio amico è andato nel pallone ed ha comunque firmato il verbale. Naturalmente vorrei fargli contestare la multa (530€!), ma un ricorso al Prefetto incappa comunque in spese, se non erro. Posso provare prima con un'autotutela? Può spiegare i fatti auyodichiarandoli ed allegare regolare fattura con indicazione di giorno ed ora dell'intervento e un'autodichiaraziine del marito della titolare della farmacia che lo aveva chiamato. Che ne pensate?
Naturalmente in mancanza di una rapida risposta presenterebbe ricorso al Prefetto entro i 30 giorni (dal 15 maggio).
Grazie.
Laura, dalla provincia di RM

Risposta:
da quanto ci scrive le motivazioni ci sono. Non è prevista l'autotutela. Segua con attenzione la procedura, trova qui le indicazioni: https://www.aduc.it/comunicato/coronavirus+mobilita+individuale+come+fare+ricorso_30942.php