Buonasera,
vorrei cortesemente chiedere una consulenza sulla possibilità e soprattutto possibilità di successo di un ricorso per una sanzione amministrativa per misure restrittive covid.
Mi trovavo a circa 2 km da casa (mi sposto molto a piedi) una domenica da solo in zona piuttosto isolata e venivo fermato da una pattuglia dei CC, ero uscito in abiti sportivi per fare movimento e contestualmente recarmi in farmacia (motivazione della autodichiarazione risulta solo questa ultima), ma mi veniva contestato che essendoci diverse farmacie più vicine alla mia residenza avrei potuto andare in quelle.
In realtà precisa dicitura della autodichiarazione è: "cercavo farmacia aperta."
Essendo domenica mi ricordavo di una farmacia aperta h24 anche i festivi ignorando che probabilmente ce ne fossero altre aperte più vicine ed ero quindi fuori zona allungando anche il percorso, anche se in quartiere diverso di fatto abito però a confine del quartiere nel quale ero, dunque non così fuori zona.
E' plausibile a Vostro avviso il ricorso? ero obbligato a recarmi in una farmacia vicina o potevo scegliere quella preferita e contestualmente effettuare attivita' motoria? E' stata la sanzione in questo caso sproporzionata?
In allegato i verbali e la autodichiarazione.
Ringraziando per l'attenzione invio
Cordiali Saluti
Andrea (RM)

Risposta:
se il motivo è solo quello che ci riporta, non ci sembra ci siano gli estremi. Nel caso, qui come fare: https://www.aduc.it/comunicato/coronavirus+mobilita+individuale+come+fare+ricorso_30942.php