Buon giorno, ho prenotato ad inizio Febbraio un soggiorno estivo (partenza 16 luglio) in Sardegna per 2 adulti ed un bambino in una struttura alberghiera con viaggio in Nave. Ho pagato il 25% circa di quanto dovuto.
Non mi sento più di affrontare il viaggio in quanto non posso pensare di andare in un albergo con l'ansia del "distanziamento sociale", "turnazione al servizio di ristoro", "obbligo di mascherine" e tutto ciò che impedisce di trascorrere un periodo di spensieratezza. Tutto ciò aggravato dal fatto che con un bambino non è facile gestire una situazione di questa natura.
Leggo inoltre che la Sardegna intende rendere obbligatorio a tutti i turisti in ingresso un esame sierologico che attesti la buona salute. Questo sarebbe fonte di ulteriore ansia.
Pur riconoscendo motivati tutti questi obblighi volti a garantire la salute dei cittadini, ritengo che le condizioni di eccezionalità venute a crearsi, siano tali da non consentire una vacanza serena e spensierata. Se tali condizioni si fossero palesate prima della prenotazione mai e poi mai avrei proceduto con la prenotazione.
Ho richiesto al Tour Operator (Vojage Privè) di convertire quanto speso in un Buono da usufruire in futuro.
Non voglio la restituzione del denaro proprio perche' il momento è difficile per tutti, anche per gli operatori turistici.
Tale possibilità mi è stata negata motivando il lockdown come unica causa (al momento) di annullo senza perdita dell'acconto e senza l'applicazione delle penali.
In tutto su un viaggio di 2400 euro ho pagato 700 euro e dovrei corrispondere altri 230 euro di penali per procedere all'annullo.
Potete valutare la mia posizione per capire se, e come, ottenere l'emissione di un buono?
Grazie.
Cordiali saluti
Andrea (AL)

Risposta:
allo stato attuale della normativa, a meno che non sia o'organizzatore ad annullare il viaggio, non ci sono alternative a sottostare al regolamento dello specifico servizio che aveva prenotato. Poi, ovviamente, occorrerà verificare se, quando e come l'emergenza per legge continuerà ad esser tale.