Buongiorno, ho problemi con un viaggio prenotato a causa dell'emergenza covid. L'agenzia mi dice che ha ricevuto un voucher per i biglietti aerei di una compagnia, dell'altra è in attesa. Ho versato una caparra del 30%. L'agenzia mi chiede ora un altro 20% circa per andare a coprire il costo dei voli che avrebbe già anticipato in toto ed altri € 120 per l'assicurazione che avevamo stipulato. Ora io chiedo, avendo letto che la legge "europea" non è stata seguita da quella italiana cosa dovrei fare. Pagare in totale il 50% del viaggio senza farlo e avere in mano due voucher per voli che tra 1 anno non so se rifarò o se sarà possibile fare o se il costo degli stessi sarà identico? Pagare l'assicurazione che in verità ad oggi non ha fatto nessun servizio? Oppure non pagare null'altro e pretendere i rimborsi integrali? L'agenzia mi ha fatto capire che l'assicurazione non rimborsa nessuno, almeno finora, e che la legge italiana recente non è stata certo annullata da quella europea. Quindi.... Grazie
Alessio, dalla provincia di PG

Risposta:
l'assicurazione stipulata al momento del viaggio la dovrebbe pagare in quota parte per il periodo in cui è stata funzionante (quindi fino all'annullamento del viaggio per forza maggiore). Per il viaggio, se ad annullare è stato lei, stante le attuali disposizioni (che noi contestiamo auspicando che la trasformazione in legge del decreto cambi la formulazione), l'organizzatore del viaggio decide se rimborsarla in denaro o con un voucher. Se invece, ad annullare non è stato lei, è lei che decide se denaro o voucher. Qui le norme: https://salute.aduc.it/coronavirus/comunicato/rimborso+viaggi+coronavirus+chi+paga+consumatore+no_30861.php
Nel caso si faccia valere con una lettera raccomandata A/R o PEC di messa in mora: http://sosonline.aduc.it/scheda/messa+mora+diffida_8675.php
Ovviamente non deve dare neanche un centesimo in più.