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abbonamento piscina
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Lettera 
31 maggio 2021 0:00
 
Salve,
mi chiamo Roberta e vi scrivo per capire come fare per riavere i soldi del mio abbonamento in piscina sospeso dal primo lockdown.
Come da indicazione nel decreto ho fato richiesta di rimborso tramite mail, nei tempi e nei modi stabiliti dal decreto e non ho mai ricevuto risposta dalla piscina.
La piscina in questione ha avuto problemi di adeguamento alle direttive e ha riaperto solo a ottobre 2020, mi sono recata da loro e mi hanno detto che il rimborso non era previsto ma potevo solo avere un voucher per usufruire del mio abbonamento ma dovevo pagare una nuova iscrizione,in seguito il tempo di ottenere il certificato medico sportivo e le piscine sono state chiuse di nuovo fino ad ora e fino al primo luglio 2021. Ora cosa dovrei fare se mi dicono che non posso più usufruire del voucher e come potrei ottenere il risarcimento del mio abbonamento non fruito?
Non rispondono nè alle mail nè al telefono.
Grazie mille
Roberta, dalla provincia di CA

Risposta:
Il decreto Rilancio è chiaro all’articolo 216, comma 4 si prevede quanto segue:
“A seguito della sospensione delle attività sportive, disposta con i decreti del Presidente del Consiglio dei ministri attuativi dei citati decreti legge 23 febbraio 2020, n. 6, e 25 marzo 2020, n. 19, e a decorrere dalla data di entrata in vigore degli stessi, ricorre la sopravvenuta impossibilità della prestazione dovuta in relazione ai contratti di abbonamento per l’accesso ai servizi offerti da palestre, piscine e impianti sportivi di ogni tipo, ai sensi e per gli effetti dell’articolo 1463 del codice civile. I soggetti acquirenti possono presentare, entro trenta giorni dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto, istanza di rimborso del corrispettivo già versato per tali periodi di sospensione dell’attività sportiva, allegando il relativo titolo di acquisto o la prova del versamento effettuato. Il gestore dell’impianto sportivo, entro trenta giorni dalla presentazione dell’istanza di cui al periodo precedente, in alternativa al rimborso del corrispettivo, può rilasciare un voucher di pari valore incondizionatamente utilizzabile presso la stessa struttura entro un anno dalla cessazione delle predette misure di sospensione dell’attività sportiva”.
Pertanto, la soluzione è quella di richiedere la restituzione di quanto già pagato, per il periodo relativo alla chiusura e, del mancato godimento del servizio (attenzione però, la richiesta va presentata allegando l’abbonamento o la documentazione del pagamento effettuato).
 
 
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