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Abbonamenti urbani e covid
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Lettera 
8 agosto 2020 0:00
 
Come studente fuori sede avevo un abbonamento annuale studenti urbano rilasciato da ATM a Milano e, causa covid, dai primi di marzo, sono rientrato in Puglia dove risiedo frequentando l'università online.
Ho chiesto un rimborso e/o un prolungamento della scadenza, ma ad oggi ho ricevuto solo l'invito ad attendere una decisione a livello regionale che tarda ad arrivare.
In aggiunta mi è stato proposto di chiedere il rimborso dei periodi non goduti, ma per ottenere ciò avrei dovuto esibire entro maggio 2020 fisicamente la tessera presso gli uffici ATM di Milano, cosa impossibile data la situazione.
Mi trovo ora nella necessità di sottoscrivere un nuovo abbonamento in quanto da settembre dovrei riprendere le attività in presenza.
A prescindere dalle decisioni che ATM prenderà, vorrei sapere se vi sono delle modalità alternative al giudizio ed abbordabili economicamente per tentare di ottenere qualcosa (es conciliazione, etc), tenendo conto il modesto importo delle somme in questione (intorno ai 100€)
Ringrazio anticipatamente
Salvatore

Risposta:
solo di recente è stato stabilito che partono questi rimborsi o prolungamenti degli abbonamenti. Ogni azienda dei trasporti decide le proprie modalità, facendo salvo il principio che rimborsi ci devono essere. Questo per dirle che deve fare riferimento alle specifiche modalità di rimborso che, nel caso dell'Atm, le trova in questa pagina https://www.atm.it/it/AtmNews/AtmInforma/Pagine/RimborsiVidaremoprestoinformazioni.aspx
dove dicono che occorre ancora aspettare le indicazioni dell'autorità amministrativa. Per cui quello che lei dice della tessera non ci torna.
 
 
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