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Vie legali a fronte di operazione andrologica non andata a buon fine
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Lettera 
30 aprile 2009 0:00
 
Buongiorno, vorrei ricorrere a mezzi legali a fronte di un'operazione andrologica non andata a buon fine circa 13 mesi fa. L'operazione consiste in 2 parti ben diverse. La prima atta a correggere un problema fisico andata verosimilmente a buon fine, la seconda atta a correggere definitivamente un problema che mi è stato descritto come fisico ma che in realtà non lo è. Il consenso informato da me firmato pre-operazione parla solo della prima parte della operazione e non cita nemmeno la seconda parte dell'operazione. Ora, oltre a non aver risolto il problema per il quale i son sottoposto ad operazione, ho altri gravi problemi nati con la seconda parte della operazione che come detto prima non sono nemmeno citati nel consenso informato da me firmato. Consultando altri andrologi ed anche chi di dovere, mi sono convinto a ricorrere a mezzi legali per quanto possibile arginare la situazione.
A chi mi devo rivolgere onde evitare di perdere tempo e soldi inutilmente?
Spero che almeno intuiate la gravità della situazione, la quale per ovvie ragioni non può essere descritta nei dettagli.
Grazie davvero.
Matteo, da Lazzate (MI)

Risposta:
dovra' senza dubbio rivolgersi ad un legale di fiducia. Dovra' anche raccogliere almeno una perizia di uno specialista e di un medico legale per certificare e quantificare il danno.
 
 
 
ADUC - Associazione Utenti e Consumatori APS
 
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30 aprile 2009 0:00
 
Buongiorno, vorrei ricorrere a mezzi legali a fronte di un'operazione andrologica non andata a buon fine circa 13 mesi fa. L'operazione consiste in 2 parti ben diverse. La prima atta a correggere un problema fisico andata verosimilmente a buon fine, la seconda atta a correggere definitivamente un problema che mi è stato descritto come fisico ma che in realtà non lo è. Il consenso informato da me firmato pre-operazione parla solo della prima parte della operazione e non cita nemmeno la seconda parte dell'operazione. Ora, oltre a non aver risolto il problema per il quale i son sottoposto ad operazione, ho altri gravi problemi nati con la seconda parte della operazione che come detto prima non sono nemmeno citati nel consenso informato da me firmato. Consultando altri andrologi ed anche chi di dovere, mi sono convinto a ricorrere a mezzi legali per quanto possibile arginare la situazione.
A chi mi devo rivolgere onde evitare di perdere tempo e soldi inutilmente?
Spero che almeno intuiate la gravità della situazione, la quale per ovvie ragioni non può essere descritta nei dettagli.
Grazie davvero.
Matteo, da Lazzate (MI)

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dovra' senza dubbio rivolgersi ad un legale di fiducia. Dovra' anche raccogliere almeno una perizia di uno specialista e di un medico legale per certificare e quantificare il danno.
 
 
 
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