Buongiorno,
sono la figlia di una invalida 100% deceduta il 26.12.2005, ricoverata per circa un anno e mezzo c/o un istituto privato/convenzionato di Milano - ella era residente a Rozzano (Mi). In possesso all'epoca di Pensione Sociale (minima) più Accompagnamento. Il Comune di Rozzano non ha ritenuto di integrare la retta in quanto i "potenziali" redditi dei n. 3 figli + la pensione del marito sarebbero stati sufficienti all'integrazione. Pertanto l'integrazione da parte della famiglia era pari a ca 1.100 euro al mese, il tutto è documentabile.
Attendo un vostro riscontro per procedere ad una eventuale rivendicazione.
Piera, da Basiglio (MI)

Risposta:
Le consigliamo di approfondire la questione e di prendere i contatti con il Sig. Mannini, secondo quanto riportato in questo link:
clicca qui
Consideri che la retta deve esser calcolata esclusivamente secondo i redditi della persona ricoverata.

Buongiorno,
sono la figlia di una invalida 100% deceduta il 26.12.2005, ricoverata per circa un anno e mezzo c/o un istituto privato/convenzionato di Milano - ella era residente a Rozzano (Mi). In possesso all'epoca di Pensione Sociale (minima) più Accompagnamento. Il Comune di Rozzano non ha ritenuto di integrare la retta in quanto i "potenziali" redditi dei n. 3 figli + la pensione del marito sarebbero stati sufficienti all'integrazione. Pertanto l'integrazione da parte della famiglia era pari a ca 1.100 euro al mese, il tutto è documentabile.
Attendo un vostro riscontro per procedere ad una eventuale rivendicazione.
Piera, da Basiglio (MI)

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Le consigliamo di approfondire la questione e di prendere i contatti con il Sig. Mannini, secondo quanto riportato in questo link:
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Consideri che la retta deve esser calcolata esclusivamente secondo i redditi della persona ricoverata.