Mio padre 84enne e' affetto da alzheimer da circa otto anni. Attualmente e' ricoverato in una struttura privata (rsa) in provincia di Brescia. Lui percepisce tra pensione (prima faceva il barbiere) e accompagnamento e invalidita' circa 1100 euro mensili. Mia madre percepisce circa 400 euro mensili. Nella struttura dove e' ricoverato paga al mese 1500 euro. Abbiamo chiesto al comune di aiutarci e loro hanno risposto che si guarda anche il reddito di tutti i famigliari compresi i nipoti. Percio' tirando le somme si supera il reddito. Il decreto legislativo 130/2000 dice che bisogna tener conto solo del reddito del malato. Come posso fare per avere aiuti a chi mi posso rivolgere? Mio padre a casa non puo' stare ora e' peggiorato
Vita, da Castegnato (BS)

Risposta:
faccia richiesta scritta ai servizi sociali, producendo tutta la documentazione che le chiederanno (anche se la ritiene ingiusta). Quando ricevera' la comunicazione in cui le negano contribuzione, potra' ricorrere al TAR (Tribunale amministrativo regionale) per chiedere che i parenti (moglie compresa) non paghino nulla, che l'indennita' di accompagnamento non sia versata e che la retta che suo padre deve pagare mensilmente sia proporzionata al resto degli emolumenti percepiti.
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