Mio padre pensionato è ricoverato per gravi problemi psichici in una Rsa della provincia di Frosinone. Lui risulta coniugato con mia madre ed ha la residenza ancora con lei in una casa in affitto, Percepisce pensione del lavoro circa 800 euro al mese l'accompagno e la pensione di invalidità. Mia madre ha un contratto di affitto regolarmente registrato ma intestato a lei ed il comune non ha voluto che nel calcolo Isee del reddito di mio padre venisse inserito l'affitto che mia madre sostiene ma solo le pensioni che mio padre percepisce.... ci troviamo a pagare una cifra molto alta e mia madre che non lavora per problemi alle articolazioni si trova in difficoltà motivo per cui noi figlie contribuiamo come possiamo.
E' corretto tutto questo?
Grazie
Antonietta, da Gaeta (LT)

Risposta:
Assolutamente illegale. Dal calcolo ISEE sono esclusi, sia l'indennità di accompagnamento, sia la pensione di invalidità, mentre se sua madre, come capisco, è a carico del coniuge, oltre a considerare come detrazione dal calcolo il costo dell'affitto, la scala di equivalenza (il numero con cui si divide la somma dei redditi)passa da 1,50 a 2,07.
Inoltre la REgione Lazio, accogliendo doverosamente i principi dettati dallo Stato, con la delibera n° 98/07, oltre a ribadire che compartecipa alla spesa solo l'assistito in base al suo ISEE, a, anche, precisato che devono rimanere a sua disposizione 320 Euro per le piccole spese quotidiane.
Dalle notizie da lei fornite, suo padre dovrebbe versare la sola indennità di accompagnamento
Resto a disposizione per qualsiasi chiarimento.
Gianfranco Mannini