Buon giorno, mia madre malata di alzheimer con invalitità del 100% si trova ricoverata presso una struttura rsa da circa un anno. Come gran parte dei parenti dei ricoverati in rsa ero all'oscuro che parte della retta era a carico del comune, per mia madre incapace di intendere e volere versiamo il suo unico reddito di euro 450,00 (contributo di accompagnamento) la rimanente parte euro 1500,00 a carico mio e dei miei due fratelli, impostoci dal comune di Olbia dopo richiesta del certificato ISEE. Avendo saputo tramite il vs sito che il ns contributo non era dovuto ci siamo rivolti al Tar Sardegna che con ordinanza emessa nel gennaio 2009 sospendeva la delibera comunale che imponeva il versamento del contributo da parte dei figli, lasciando solo il 90% dell'accompagnamento di mia madre. Tale ordinanza non veniva rispettata dal comune, che ricorreva al consiglio di stato, che a sua volta nel luglio 2009 accoglieva il ricorso del comune di Olbia annullando in modo scandaloso l'ordinanza del Tar Sardegna, lasciandoci totalmente disorientati. Dopo tale sentenza l'rsa ci sollecita il pagamento delle rette non pagate, in alternativa si vedranno costretti a dimettere mia madre e a procedere per vie legali al recupero di tali somme. COME MI DEVO COMPORTARE. Anticipatamente VI ringrazio.
Marcello, da Olbia (OT)

Risposta:
dovra' pagare, e chiedere al suo avvocato di proporre al TAR istanza di prelievo, per la fissazione rapida dell'udienza di merito del processo.
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