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Lettera 
7 aprile 2009 0:00
 
Non so a chi rivolgermi per quello che mi è successo poche ore fa spero che voi possiate aiutarmi io e mio marito abbiamo acquistato una marca di preservativi dopo il rapporto ci accorgiamo che il preservativo si è rotto premetto che siamo contro l'aborto e in piu' non siamo in condizioni economiche adeguate per avere un altro figlio poi mi sono chiesta come è possibile che possa accadere una cosa del genere ad un prodotto che oltre alla prevenzione dovrebbe evitare il contagio di serie malattie infettive? Comunque mi sono recata al pronto soccorso per una visita ginecologica vìsto che il preservativo si è rotto durante il rapporto fortunatamente avevo gia' espulso eventuali residui del corpo estraneo però ora mi trovo davanti ad un bivio prendere la pillola del giorno dopo che comunque mi hanno spiegato in ospedale che è abortiva e portarmi questo peso sulla coscienza per sempre o aspettare e poi se sono in cinta che futuro offriro' a mio figlio in questo brutto momento economico ritengo responsabile questa ditta e vorrei sapere se posso essere tutelata per un'eventuale causa aiutatemi a capire come posso fare vi ringrazio per la vostra attenzione certa di un vostro cordiale cenno di risconto porgo i miei saluti piu' cordiali
Simona, da Azzano Mella (BS)

Risposta:
noi le rispondiamo volentieri, ma un minimo di collaborazione per aiutarci nel servizio che forniamo gratuitamente non sarebbe male: ci ha scritto senza un segno di interpunzione, non solo, ma al posto dello spazio tra una lettera e l'altra ha inserito il segno "+"... cioe' un lavoro gigantesco per rendere grossomodo intellegibile la sua lettera e pubblicarla... la cui lettura, come sa, e' cio' che poi stimola persone come lei a scriverci per chiedere consigli.
Comunque.
La pillola del giorno dopo non e' abortiva, perche' non distrugge il feto in fase di sviluppo, ma impedisce che ci sia la fecondazione, proprio come avviene con un qualunque sistema di contraccezione intrauterina o con l'uso di creme spermicide. Che poi in giro ci siano medici e ospedalieri che scambiano le proprie opinioni ideologico/religiose per scienza e camuffano il loro voler penalizzare il rapporto sessuale non fecondativo se non affidato al caso, e' un problema che la invitiamo a considerare, nello specifico e per il futuro.
Per il danno, invece, con specifica dimostrazione che il difetto di questo preservativo abbia contribuito al danno, puo' procedere.
Qui la nostra scheda pratica sulla garanzia legale: clicca qui
 
 
 
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