mi presento il mio nome è antonella e vi scrivo dalla puglia.
il 12 maggio ho affrontato un intervento di cardio-chirurgia dia con senovenoso, intervento riuscito.
agli 8 giorni circa sono stata dimessa... ma dopo 4 gg a causa di forti dolori mi sono ricoverata di nuovo...
diagnosi chilo torace... conseguenza di un errore durante l'intervento...
ed ora sono ancora in ospedale (non quello in cui mi sono operata) in attesa di guarigione.
molto probabilmente subirò se non un intervento vero e proprio, un provvedimento meno invasivo ma alquanto doloroso. non vi descrivo il mio stato psicologico... sono distrutta
la mia domanda è: MERITO UN RISARCIMENTO? o ASPETTO RASSEGNATA LA MIA GUARIGIONE?
cordialmente vi ringrazio
Antonella, da Ceglie Messapica (BR)

Risposta:
le consigliamo di attendere non rassegnata la sua guarigione, cioe' in combattimento per far valere i suoi diritti. Valuti se e come agire a partire da una messa in mora:
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Non escludiamo pero, visto la delicatezza della questione, che abbia bisogno del conforto di un avvocato.