Buongiorno, chiedo alcune informazioni in merito alle rette RSA. Mia madre è affetta da morbo di Alzheimer e vorremmo inserirla in una Rsa dato che ormai è molto compromessa. Ho letto della sentenza del Tar relativa all'obbligo di legge che coinvolge i Comuni. Io Risiedo in provincia di Bergamo e al momento usufruisco del centro diurno integrato. Se volessi presentare richiesta per l'inserimento in RSA cosa devo fare per avere il contributo del comune? Inoltre ho richiesto il servizio S.A.D. e il comune mi ha detto che servirà l'ISEE familiare x determinare la retta. E' corretto?
Sabrina, da Torre Boldone (BG)

Risposta:
non e' corretto, ma deve seguire questa procedura, fornendo tutti i documenti che le chiedono (anche i piu' assurdi). Cosi' non le verra' concesso il contributo comunale, ma otterra' l'inserimento in RSA, che e' l'esigenza primaria da soddisfare. Ottenuto l'inserimento, e ricevuta anche verbalmente la comunicazione della quota da pagare, potra' poi rivolgersi al TAR per ottenere la rideterminazione secondo legge. Per qualsiasi dubbio, ci ricontatti
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