Salve,
Sono un soggetto allergico e regolarmente effettuo visite di controllo presso l'ospedale della mia citta'.
In data 10/12/2007 a seguito di diagnosi di allergia ad "acari della polvere" e "cipresso" mi e' stato prescritto un vaccino (o meglio, una immunoterapia specifica) che ho ordinato immediatamente presso STALLERGENES al costo di 400¤.
Non ho potuto, per problemi di salute, completare la terapia, quindi, a seguito della visita di controllo di quest'anno (avvenuta in data 12/02/2009) ho riordinato LO STESSO PRODOTTO dalla STALLERGENES.
Ieri ho ricevuto un SMS che mi anticipava l'arrivo dei vaccini al costo di ¤ 631,29.
Telefonando al numero verde, sembrerebbe normale un aumento di oltre il 50% in 14 mesi.
Io ho qualche dubbio e vorrei in questo essere supportato da voi. Capisco che possano tirare in ballo qualunque tipo di aumento e/o problema produttivo, pero' mi sembra davvero incredibile, considerando che parliamo di medicinali, non di pane e/o pasta.
Che tipo di verifiche si potrebbero effettuare secondo voi?
Grazie ed arrivederci.
Victor, da Bari (BA)

Risposta:
verifichi presso lo specifico settore dell'Aifa:
clicca qui

Salve,
Sono un soggetto allergico e regolarmente effettuo visite di controllo presso l'ospedale della mia citta'.
In data 10/12/2007 a seguito di diagnosi di allergia ad "acari della polvere" e "cipresso" mi e' stato prescritto un vaccino (o meglio, una immunoterapia specifica) che ho ordinato immediatamente presso STALLERGENES al costo di 400¤.
Non ho potuto, per problemi di salute, completare la terapia, quindi, a seguito della visita di controllo di quest'anno (avvenuta in data 12/02/2009) ho riordinato LO STESSO PRODOTTO dalla STALLERGENES.
Ieri ho ricevuto un SMS che mi anticipava l'arrivo dei vaccini al costo di ¤ 631,29.
Telefonando al numero verde, sembrerebbe normale un aumento di oltre il 50% in 14 mesi.
Io ho qualche dubbio e vorrei in questo essere supportato da voi. Capisco che possano tirare in ballo qualunque tipo di aumento e/o problema produttivo, pero' mi sembra davvero incredibile, considerando che parliamo di medicinali, non di pane e/o pasta.
Che tipo di verifiche si potrebbero effettuare secondo voi?
Grazie ed arrivederci.
Victor, da Bari (BA)

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