testata ADUC
Asma grave.... a mia zia non vogliono dare un farmaco essenziale, anche se il ssn prevede l'erogazio
Scarica e stampa il PDF
Lettera 
25 marzo 2009 0:00
 
Mia zia é malata di asma grave. Da qualche anno esiste un farmaco (OMALIZUMAB) che permette a questi malati di recuperare una vita sociale dignitosa, senza continuare a vivere rinchiusi a casa con la paura di un improvviso attacco di asma. Alcuni conoscenti di mia zia, anch'essi malati come lei hanno per davvero recuperato una dimensione di vita dignitosa e produttiva. Anche un'altra mia zia che vive a Firenze non ha avuto alcun problema ad avere questo farmaco.
ma MIA ZIA ABITA A ROMA e i centri ospedalieri della città (compreso il San Camillo che dovrebbe essere il più specializzato per queste malattie) NEGANO il FARMACO perché TROPPO COSTOSO... MA questo FARMACO viene RIMBORSATO DIRETTAMENTE dal SSN perché prima di fare la cura chi é malato deve essere registrato e monitorato, quindi non si carica sul bilancio dell'ospedale. MA POICHE' DICONO CHE I RIMBORSI SONO LENTI e che LA SANITA' del LAZIO é in ROSSO... allora i pazienti ROMANI che HANNO BISOGNO NON POSSONO CURARSI e devono vivere una vita pessima e da reclusi. Per la verità I MEDICI VORREBBERO USARE il FARMACO solo che NON GLIELO COMPRANO e lasciano i pazienti in condizioni davvero inumane.
CARA ADUC...potete fare qualcosa??... POTETE INTERVENIRE SUGLI OSPEDALI (come il San Camillo ma non solo) PER FARE IN MODO CHE CHI HA DIRITTO e STA PER DAVVERO MALE SIA CURATO.??
Peraltro ci sarebbe anche un risparmio nel curare gente malata che così può tornare a lavorare e non deve ricoverarsi frequentemente per motivi di salute... ma quelli guardano solo al loro bilancio annuale e non pare che se ne importino che COMUNQUE IL COSTO VIENE RIMBORSATO!!....
INTERVENITE VI PREGO!! non posso vedere mia zia che sta così male!!!
Giovanni, da Roma (RM)

Risposta:
puo' chiedere l'intervento del difensore civico regionale:
clicca qui
 
 
 
ADUC - Associazione Utenti e Consumatori APS