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Le antenne pericolose
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Lettera 
8 agosto 2009 0:00
 
Il Comune di Colle di Val d'Elsa (SI) sta consentendo, su un campanile di sua proprieta', il collocamento di antenne per la telefonia mobile alla Vodafone.
Io Vi scrivo a nome di un gruppo di residenti contrari all'iniziativa, che potrebbe avere delle alternative in altre posizioni di minor rischio per la salute dei cittadini.
Abbiamo consegnato al Comune una petizione con n.200 (duecento) firme: risultato zero.
Sapete quali azioni potremmo intraprendere, qualora ce ne siano, prima di doverci trasferire altrove?
Ringrazio per un riscontro a nome di tutti.
Remo


Risposta:
se ve ne sono i motivi giuridici, potrete costituirvi in comitato e fare ricorso alla giustizia amministrativa. Dovrete sentire un legale di fiducia, magari avvalendovi anche di qualche tecnico della materia per periziare i pericoli per la salute.
Altrimenti rimangono solo i classici strumenti di lotta politica: manifestazioni, azioni di disobbedienza civile, forme di nonviolenza (sciopero della fame, della sete, etc.). Quello che conta e' attrarre l'attenzione dei media locali, dopodiche' difficilmente la politica potra' ignorarvi.
 
 
 
ADUC - Associazione Utenti e Consumatori APS
 
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8 agosto 2009 0:00
 
Il Comune di Colle di Val d'Elsa (SI) sta consentendo, su un campanile di sua proprieta', il collocamento di antenne per la telefonia mobile alla Vodafone.
Io Vi scrivo a nome di un gruppo di residenti contrari all'iniziativa, che potrebbe avere delle alternative in altre posizioni di minor rischio per la salute dei cittadini.
Abbiamo consegnato al Comune una petizione con n.200 (duecento) firme: risultato zero.
Sapete quali azioni potremmo intraprendere, qualora ce ne siano, prima di doverci trasferire altrove?
Ringrazio per un riscontro a nome di tutti.
Remo


Risposta:
se ve ne sono i motivi giuridici, potrete costituirvi in comitato e fare ricorso alla giustizia amministrativa. Dovrete sentire un legale di fiducia, magari avvalendovi anche di qualche tecnico della materia per periziare i pericoli per la salute.
Altrimenti rimangono solo i classici strumenti di lotta politica: manifestazioni, azioni di disobbedienza civile, forme di nonviolenza (sciopero della fame, della sete, etc.). Quello che conta e' attrarre l'attenzione dei media locali, dopodiche' difficilmente la politica potra' ignorarvi.
 
 
 
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