Buongiorno,
mio cognato solo non coniugato, inabile al lavoro per problemi psichiatrici, già ricoverato, a carico del servizio sanitario, il 20 novembre 2023 è stato dimesso in quanto mi è stato detto che al compimento dei 65 anni ossia il 05.03.2024 non avrebbe più avuto diritto ad essere ricoverato in tale struttura.
Tramite l'assistente sociale territoriale è stato ricoverato presso una RESIDENZA PROTETTA con retta a suo carico.
La sua pensione non è sufficiente per far fronte al pagamento della retta mensile.
Ho pertanto chiesto al Comune un contributo per far fronte alla retta mensile. Questi mi ha chiesto l'Isee residente che ho prontamente consegnato.
Dopo la consegna l'assistente sociale del Comune mi ha chiesto l'Isee della mia famiglia composta da mè, cognato, dalla sorella del ricoverato, e dai miei due figli, in quanto in base all'Isee determinano l'importo della retta mensile da porre a ns. carico.
Io e mia moglie, per Legge, abbiamo degli obblighi verso mio cognato??
Da più parti ho letto che noi familiari non abbiamo nessun obbligo. Gradirei un vs. parere in merito.
In attesa di vs. gradito riscontro, anticipatamente ringrazio e porgo cordiali saluti.
Maurizio, dalla provincia di BG

Risposta:
L’isee sociosanitario per residenze assistenziali può essere chiesto solo ai figli, non anche ad altre categorie di familiari. Trova qui le informazioni sul tema