La notizia viene dallo Stem Cell Institute (SCI) dell'Universita' del Minnesota, dove un gruppo di ricercatori ha trapiantato cellule staminali umane in ratti che una settimana prima avevano subito una lesione cerebrale. Gli animali che prima del trapianto non erano piu' in grado di muoversi, hanno cominciato a manifestare segni di recupero nel giro di qualche settimana. Lo studio, pubblicato su Experimental Neurology, e' stato diretto dal professor Walter Low, in collaborazione con la dottoressa Catherine Verfaille. Secondo gli stessi Autori dello studio, resta ancora da stabilire se le cellule trapiantate, che si sono differenziate in neuroni e cellule gliali, son in grado di mantenere la loro funzione nel tempo. Le staminali utilizzate sono state prelevate dal midollo osseo, e sembrerebbero appartenere alla stessa popolazione descritta dalla Verfaille qualche mese fa, le cosiddette "cellule progenitrici adulte multipotenti".