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 GRAN BRETAGNA - GRAN BRETAGNA - Gran Bretagna. Sclerosi multipla: si puo' aiutare il cervello a ripararsi da se'?
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Notizia 
1 febbraio 2002 14:27
 
Due studi pubblicati su the New England Journal of Medicine, aggiungono informazioni molto utili alla messa a punto di una terapia per la sclerosi multipla. Il primo, condotto per 18 anni da un gruppo londinese, ha dimostrato che, mediante la risonanza magnetica nucleare, e' possibile evidenziare i primi segni della malattia. L'indagine e' cominciata nel 1984 su volontari a rischio di malattia. In 50 dei 71 pazienti analizzati l'analisi aveva riscontrato segni di lesioni e l'88% di questi si era poi effettivamente ammalato. Al contrario, dei 21 pazienti in cui non erano state trovate anomalie, si e' ammalato solo il 19%. Sino ad ora la diagnosi certa di sclerosi multipla (malattia che affligge circa 1 persona su mille) era possibile solo dopo il ripetersi di episodi di crisi, che spesso si verificano a distanza di anni l'uno dall'altro, impedendo interventi precoci per circoscrivere il danno.
Il secondo studio, condotto a Cleveland negli Usa, ha invece rivelato che il cervello continua a produrre nuove cellule nel tentativo di riparare le lesioni. La speranza degli esperti del settore e' di riuscire, combinando diagnosi precoce, terapia cellulare e terapia genica, a sfruttare le capacita' rigenerative del cervello riducendo al minimo l'entita' delle lesioni causate dalla malattia.
 
 
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