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 CINA - CINA - Cina. Scienziata rivendica di aver gia' clonato embrioni umani decine di volte. Ma non per riprodurli
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6 marzo 2002 22:51
 
Stando a scienziati americani e cinesi intervistati dal Wall Street Journal, almeno altre tre squadre di esperti cinesi sarebbero impegnati in esperimenti sulla clonazione. La situazione della ricerca in Cina, sostiene il quotidiano, e' in netto contrasto con quella degli Stati Uniti dove le polemiche sull'etica della clonazione, al centro di un arroventato dibattito in Congresso, hanno finora frenato i progressi della scienza. Secondo l'autorevole giornale statunitense, una scienziata cinese, la professoressa Lu Guangxiu, avrebbe clonato il primo embrione umano nel 1999, e da allora avrebbe replicato con successo l'esperimento decine di volte. Lu Guangxiu, che dirige la squadra di ricercatori del Xiangya Medical College di Changsha, e' impegnata da tempo in ricerche sulle cellule staminali e non sta tentando la clonazione riproduttiva. Dopo una serie di tentativi, fatti con la "classica" tecnica del trasferimento nucleare, i ricercatori cinesi hanno adottato una differente strategia, eliminando il nucleo dell'ovocita solo qualche ora dopo il trasferimento del nucleo somatico. In questo modo, secondo la professoressa Lu, si perde una minor quantita' di materiale citoplasmatico. Dal 5% dei tentativi condotti sin qui, riporta il Wall Street Journal, si sono sviluppati embrioni sino allo stadio di blastocisti e da questi sono state derivate cellule staminali.
Finora le ricerche della Lu non sono state sottoposte alla verifica di esperti indipendenti all'estero ed i risultati del suo lavoro sono stati pubblicati nel 2000 su una rivista cinese. Tuttavia, ricercatori americani e cinesi che conoscono il suo lavoro hanno giudicato credibili le affermazioni della scienziata cinese.
 
 
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