Sono l'AdS di una persona invalida al 100% ricoverata in RSA, percepisce solo l'invalidità + accompagnamento, il suo ISEE socio sanitario è uguale a 0. Il Comune di residenza copre la differenza di costo del ricovero in RSA.
Esiste la possibilità di un'ulteriore sostegno economico da parte di enti pubblici? Grazie dell'attenzione.
Cordiali saluti.
Raffaella, dalla provincia di VA

Risposta:
potrebbe esservi spazio di copertura integrale della retta, anche nella componente di quota sanitaria qualora la persona riceva in struttura prestazioni di elevata intensità sanitaria. Le suggeriamo di chiedere ad un medico legale di sua fiducia, estraneo alla asl e alla struttura, una valutazione tecnica (una sorta di perizia) sull'intensità sanitaria delle prestazioni che vengono erogate all'utente, fornendogli i diari infermieristici giornalieri della RSA. Se la valutazione che il medico legale farà sarà di prestazioni di elevata intensità sanitaria, può seriamente prendere in considerazione l'opportunità di una azione legale contro la Asl per vedere riconosciuto, sia per il passato che per il futuro, il pagamento a totale carico della Asl.