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Scontrini fiscali in farmacia
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Lettera 
10 maggio 2008 0:00
 
Cara Aduc,
mio padre, 74enne e con una pensione di 430¤ mensili, è costretto a prendere quotidianamente e costantemente vari tipi di farmaci dei quali non tutti forniti gratuitamente dal servizio sanitario. Fin ora ha sempre potuto scalare le spese farmaceutiche tenendo gli scontrini. Ora con l'introduzione della nuova normativa le cose si complicano. Intanto nelle farmacie nessuno lo aveva informato che da gennaio per dedurre la spesa bisogna chiedere lo scontrino con codice fiscale, nessun cartello esposto, e per una persona di una certa età non è neanche facile ricordarsi ogni volta di chiedere esplicitamente al farmacista quel tipo di scontrino, spesso non danno neanche il tempo di chiederlo che già hanno stampato il normale scontrino fiscale e un altro non lo fanno. Ora, mi chiedo: visto che è già obbligo per i farmacisti chiedere la tessera sanitaria personale dove è presente il codice fiscale del soggetto per quale ragione non viene stampato direttamente lo scontrino già con il codice senza che si debba richiedere? si può fare qualcosa?. Purtroppo ogni volta che mio padre si reca da solo a prendere i farmaci non ci pensa e si ritrova con uno scontrino che non potrà scalare dal 730 e con il suo reddito la spesa per i farmaci incide parecchio. Grazie se vorrete rispondere.
Monica, da Sanremo (IM)

Risposta:
l'Agenzia delle Entrate ha diramato una circolare in merito: clicca qui
 
 
 
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